Simon Pooley “A volte l’impulso a dipingere è chiaramente definito e riconoscibile. Ha forma e colore, ma può essere solo una cosa molto piccola, forse una relazione tra due elementi apparentemente insignificanti che creano una certa tensione con la loro giustapposizione. A volte l’impulso è quello di dare una risposta creativa a quelle piccole voci interne che di tanto in tanto gridano per esprimersi. A volte è quella “voce ancora piccola” che porta con sé un desiderio. A volte è un grido che viene dal profondo del mio essere e che non può essere ignorato per la sua forza e autorità. Anche se si tratta di suoni appena percettibili, possono essere l’impulso per realizzare i primi segni o, spesso, i segni finali di un dipinto. Poi c’è il momento in cui, durante la realizzazione di un dipinto, è come se si sollevasse la nebbia e tutto diventasse chiaro. Il percorso è visibile e, anche se può essere tortuoso, è ben definito. Questa è la mia occasione e non posso permettermi di lasciarla passare senza scoprire cosa vuole essere il dipinto. Richiede una risposta intuitiva che ha un sapere particolare e genera un’energia creativa piena di potenziale. Ora la mia mente deve essere sufficientemente aperta e fiduciosa, viva in ognuno di questi momenti, uno dopo l’altro, continuamente consapevole, pronta e disposta a rispondere ai cambiamenti apportati da ogni segno, mentre gli spazi del quadro si evolvono. È come fare una passeggiata, perdersi continuamente e poi ritrovare la strada. La fine della passeggiata potrebbe non essere la destinazione, ma piuttosto un porto di scalo. E una volta raggiunto, …. è il momento di continuare a camminare”.
Nato a Macclesfield, nel Cheshire, nel 1955, Simon Pooley si è formato come architetto a Londra, ottenendo la qualifica nel 1980. Ha esercitato a Sheffield per dodici anni prima di trasferirsi, con la moglie Hilary, in Cornovaglia nel 1992 per dipingere a tempo pieno. Lavora in uno studio vicino a Lamorna, nel Penwith, a soli 8 miglia da Lands End, ed espone in diverse gallerie del Regno Unito, tra cui Londra e la Cornovaglia. Le sue opere sono state esposte anche all’estero. È membro della Newlyn Society of Artists.